Tradizioni matrimonio
Scozia

Questo antico rito è particolare già all’origine: infatti, il salto della scopa sembra provenire sia dalla tradizione celtico/scozzese (ed è presente, di conseguenza, in molti matrimoni Wiccan e neopagani) che dalla tradizione afroamericana. Sebbene sia probabile che questo rito sia stato importato dall’Europa all’America, non sarebbe il primo caso in cui diverse culture celebrano rituali molto simili, anche in parti opposte del globo: un dettaglio interessante!
Storicamente, ‘saltare la scopa’ aveva anche il significato di ‘matrimonio irregolare’: ovvero, era un modo per dire che una coppia era convolata a nozze senza troppe cerimonie e talvolta senza permesso.
Ad ogni modo, il salto della scopa è un rituale piuttosto semplice, ma ricco di significato: per questo, può essere un’aggiunta interessante da inserire all’interno della vostra cerimonia nuziale! Gli sposi compiono il gesto di spazzare il terreno intorno ai loro piedi, per poi appoggiare la scopa per terra e, prendendosi per mano, saltarla insieme.
Romania

Qualcosa che ti farebbe arrestare in molti paesi è una pratica comune in Romania. Gli invitati a nozze rapiscono la sposa dalla propria cerimonia di nozze e la tengono in ostaggio in un locale vicino o in una stanza d’albergo.
Quindi, lo sposo deve barattare per il suo ritorno, o con bottiglie di vino o una dichiarazione d’amore pubblica. In un mondo in cui i matrimoni sono eventi in gran parte prevedibili, un piccolo finto rapimento aggiunge sicuramente un po’ di drammaticità ed eccitazione.
India

Alcune tradizioni di matrimonio sono abbastanza scherzose. Nel matrimonio indiano, ad esempio, lo sposo si ritrova scalzo e deve rivincere le sue scarpe. Nella sua prima notte di nozze, quando entra nella stanza in cui si svolgerà la cerimonia, si toglie le scarpe alla porta e le donne della famiglia della sposa le rubano e le portano via.
La famiglia dello sposo viene quindi incaricata di trovare le scarpe nascoste. Se non possono essere trovate, lo sposo deve scambiarle con denaro, dolci o altri doni, poiché non gli è permesso di andarsene senza le scarpe.
Il furto delle scarpe è pensato per simboleggiare la fusione delle due famiglie e mostra come siano pronti a condividere insieme una vita di risate e divertimento.
Germania

In un rituale comune chiamato Polterabend, gli ospiti si radunano davanti alla casa della sposa e dello sposo la notte prima del matrimonio e distruggono piatti, pentole e altri oggetti fragili.
Quando tutto è rotto come si deve, l’evento si trasforma spesso in una piccola festa informale. I piatti distrutti dovrebbero portare fortuna alla coppia felice.
Indonesia

La maggior parte delle coppie di sposi resta in attesa della loro luna di miele per mesi (e qualche volta della loro prima notte di nozze per anni), ma per la gente della tribù indonesiana di Tidong è un po’ più complicato che volare via dopo la festa per un po’ di romantico tempo da soli.
Per tre giorni e tre notti dopo il matrimonio, molte coppie in luna di miele sono costrette a stare in casa, sorvegliate da amici e parenti, e non possono usare il bagno. Per rendere ciò solo remotamente possibile, ricevono una minima quantità di cibo e bevande.
Secondo la tradizione, resistere a queste restrizioni porterà un felice matrimonio con bambini sani, mentre il fallimento della prova porterà sfortuna, infedeltà o la morte prematura dei futuri figli.
Cina

Alcune donne sognano di essere trafitte dalla freccia di Cupido, ma questo probabilmente non è quello che avevano in mente.
Questa tradizione del popolo cinese Yugar richiede che uno sposo scocchi tre frecce verso la sua sposa – no, non hanno punte vere, e non c’è bisogno di avere il numero dei soccorsi a portata di mano. In seguito, lo sposo spezza l’arco a metà, raccoglie le frecce cadute e spezza anche quelle.
Secondo l’usanza, questo assicura l’amore eterno.
Kenya e Tanzania

L’inizio della cerimonia nei paesi della nazione Maasai (Kenya e Tanzania) è sancito dalla benedizione del padre della sposa, che le sputa su testa e petto. Subito dopo la sposa cammina versò la sua nuova casa da sola, senza mai voltarsi indietro per non venire trasformata in pietra; lungo il percorso la famiglia dello sposo e le donne la insultano, non per odio ma per superstizione. Questa pratica infatti serve a proteggere la coppia dagli spiriti malvagi e a portare fortuna agli sposi.
Corea del sud

In Corea del Sud si resta fedeli alle tradizioni più stravaganti e si continua a celebrare il rito che coinvolge lo sposo e i suoi amici: questi ultimi durante la festa lo immobilizzano e lo percuotono sulle piante dei piedi con pesce, bastoni e canne di bambù (qualcuno lo fa anche con una mazza da cricket). La tortura si conclude solo quando la sposa canta per loro oppure se la suocera intercede e offre una ricompensa in denaro per rilasciare il figlio. Questo rito simboleggia il momento in cui lo sposo lascia gli amici, in un certo senso è come se stesse subendo le conseguenze dell’abbandono.